Sofia Goggia portabandiera alle Olimpiadi di Pechino

Un grande riconoscimento per una grande amica della “Locanda”

CARONA – Una grande notizia per una grande amica della “Locanda”. Sarà Sofia Goggia a portare la bandiera italiana alle prossime Olimpiadi Invernali previste a Pechino nel mese di febbraio del 2022. Un meritato riconoscimento per una atleta che sta regalando prestigio e successi allo sport italiano, incarnando quello spirito battagliero tipico della gente bergamasca. Come si legge nel comunicato del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, Sofia Goggia: «ha da sempre fortemente incarnato, anche pubblicamente, molti dei valori che caratterizzano il Corpo, a partire dal “Nec Recisa Recedit”, motto della Guardia di Finanza, da lei più volte citato come mantra che l’ha ispirata nei tanti momenti difficili della sua carriera. Capacità di rialzarsi, non solo fisicamente, dopo ogni infortunio, resilienza, spirito agonistico e straordinaria professionalità, puntiglio nella cura di ogni particolare del suo lavoro, sono le caratteristiche cha hanno portato la Goggia a tagliare i suoi prestigiosi traguardi, cui oggi si aggiunge quello di rappresentare l’intero Paese ai Giochi Olimpici invernali di Pechino. E tutte le Fiamme Gialle, oggi, hanno un motivo in più per essere fieri di lei».

Anche noi della “Locanda dei Cantù” ci uniamo al senso di orgoglio e ammirazione per una ragazza semplice, simpatica ma che quando si presenta al cancelletto di partenza, sa essere determinata, tenace, vincente…

Bravissima Sofia, le porte della “Locanda” per te saranno sempre spalancate…

5 cose da fare a Carona (BG)

Carona Alta Val Brembana gallery 11

Una piccola perla incastonata nell’Alta Val Brembana, immersa nel fascino senza tempo delle più belle montagne bergamasche. Carona ti aspetta per regalarti emozioni esclusive che non conoscono stagionalità. 

1. Cosa fare a Carona: passeggiare nel centro abitato

Da Bergamo imbocchiamo la SS470 e poi la SP2, e in circa un’ora eccoci giunti a Carona. L’arrivo è già di per sé estremamente gratificante: subito si respira l’aria montana e si tocca con mano la straordinarietà di un contesto naturalistico d’eccellenza.

Parcheggiata l’auto, non resta che andare alla scoperta del piccolo Comune concedendosi una passeggiata tra i vicoletti del centro abitato. Tappe consigliate l’antica parrocchiale dedicata a San Giovanni decollato e la nuova parrocchiale di San Giovanni Battista. Eretta nel XV secolo, il luogo di culto ospita tre altari e custodisce bellissimi affreschi di artisti locali tra cui Domenico Pezzi.

2. Rilassarsi sulle sponde del laghetto

Una delle maggiori attrazioni di Carona è senz’altro il suo suggestivo laghetto, attorno cui si snoda l’intero paese. Servito da bar, ristoranti, aree gioco e spiagge per concedersi un bagno di sole durante la bella stagione, il lago di Carona ci avvolge con il suo panorama totalmente immerso nella natura e la sua ambientazione tipica delle Alpi Orobiche. Il bacino è anche il punto di partenza per le escursioni.

3. Divertirsi in famiglia con il parco avventura e un tour a cavallo

In cerca di emozioni in famiglia? Carona è ciò che fa per te! Presso il bar Pineta potrai vivere esperienze adrenaliniche in piena sicurezza grazia al parco sospeso nel bosco e un giro a cavallo insieme a guide esperte. Un’ottima occasione per svagarsi e riscoprire il contatto con gli animali insieme ai propri cari.

4. Visitare il borgo di Pagliari

Una camminata di 30 minuti circa lungo lo sterrato che conduce al Rifugio Calvi ed eccoci circondati dalla magica atmosfera di Pagliari, il fiabesco borgo di case in pietra con i caratteristici tetti in ardesia. Un autentico viaggio indietro nel tempo per staccare la spina dalla quotidianità e lasciarsi abbracciare dalla natura e dal silenzio. 

Il borgo offre ampi spazi per un picnic in compagnia sulle rive del fiume Brembo e un bagno estivo rigenerante. Assai graziosa la chiesetta dedicata a San Gottardo.

5. Degustare prodotti locali

Carona è il luogo ideale per degustare prodotti locali tipici della Val Brembana. Una tradizione forte e molto sentita, che la Locanda dei Cantù si impegna a tenere viva con una golosa proposta di casoncelli, polenta, selvaggina e formaggi stagionati o erborinati accompagnati da una selezione di vini Valcalepio DOC, Franciacorta DOCG e altre prestigiose cantine della tradizione italiana e straniera. A valorizzare il tutto un pizzico di innovazione e di creatività del nostro Chef Igor.

Prenota subito il tuo tavolo: la Locanda dei Cantù di Carona ti aspetta tutti i giorni

“Guardare avanti…”: la nostra regola

Articolo l'Eco di Bergamo - Locanda dei Cantù

CARONA – Abbiamo accolto con favore, oggi, la recensione che il bravo Elio Ghisalberti ha fatto della “Locanda” sulle pagine dell’Eco di Bergamo.

Uno stato d’animo positivo perché, al di là dei pareri espressi sui servizi che rappresentano la nostra quotidianità sin da sempre, ci ha fatto molto piacere leggere che: “nonostante l’incertezza del destino degli impianti di sci la cui riapertura per la stagione imminente è quanto mai incerta, ulteriore complicazione per gli operatori turistici… (omissis)… c’è chi riesce comunque ad andare avanti ed oltre” con chiaro riferimento alla strada intrapresa dalla “Locanda” da tredici anni a questa parte.

Ci ha fatto piacere anche leggere tutte le altre considerazioni fatte dal giornalista dell’Eco, sia quelle positive, che ripagano le scelte fatte, sia alcune osservazioni che ci sono da stimolo per fare ancora meglio. Per fare in modo che, in una successiva occasione, il giudizio finale sia ancora migliore.

Essere sempre all’avanguardia, nel proporre una location sempre più gradevole ed un menu sempre più vario e gradito, rappresenta il nostro presente ed anche il nostro futuro.

Incontrare il favore di chi si rivolge alla “Locanda” (per trascorrere un periodo di relax oppure una semplice ma indimenticabile serata) e quello degli operatori del settore, è il “propellente” indispensabile per capire qual è la strada che vogliamo percorrere.

https://locandadeicantu.com/guida-michelin-2019-ci-ri/

Tartufo nero, alta qualità in Locanda

ivo locatelli - Il tartufaio bergamasco

CARONA – Il tartufo nero è uno dei prodotti di maggior prestigio e qualità delle valli bergamasche, ivi compresa la Valle Brembana. Un prodotto di tale valore non poteva certo passare inosservato agli occhi di chi, come Loredana Salvetti e Igor Bana della Locanda dei Cantù, sono quotidianamente impegnati ad impreziosire, con prelibatezze che nascono dalla natìa terra, il menu da presentare in sala.

Capita quindi che Lory e Chef Igor incontrano Ivo Locatelli, il più apprezzato e conosciuto tartufaio della Valle Brembana, con il quale è facile trovarsi in sintonia. Il resto vien da sé. Venerdì 30 novembre Ivo Locatelli sarà l’ospite d’onore di una serata che la “Locanda” dedicherà proprio al tartufo nero.

“Approfitteremo delle conoscenze e della competenza di Ivo Locatelli – dicono Lory e Igor – che esporrà alcuni tartufi e spiegherà nei minimi dettagli tutte le proprietà di un prodotto del quale la nostra valle deve andare orgogliosa”.

Appuntamento fissato alle 20 per l’intervento del tartufaio bergamasco e, subito dopo, gambe sotto il tavolo perché Chef Igor ha predisposto un menù che avrà il tartufo nero quale protagonista assoluto.

IL MENU

Queste le varie opzioni che proporrà Chef Igor

Plan di carciofi su fonduta tartufata
Petali di manzo marinato al ginepro
Brioche ai semi di lino

Crema di topinambur
Foglia di pane
Tartufo nero

Carnaroli riserva S.Massimo al tartufo
Tuorlo d’uovo croccante

Filetti di vitello salsato al passito e tartufo
Spuma di patate

Pera Martinsec salsa brulè
Gelato aromatizzato alla cannella

Il tutto bagnato con dell’ottimo vino Sangiovese in purezza della tenuta “Colombarda”

COME PARTECIPARE

Tutti gli interessati possono avere informazioni precise su prenotazioni e quant’altro telefonando direttamente in Locanda al numero 034577044 oppure al numero 3394596784

Guida Michelin 2019: ci ri….siamo

bollino della Guida Michelin 2018 - Locanda dei Cantù

CARONA – “Non mirare al successo se lo desideri; fai soltanto ciò che ami e in cui credi, ed esso arriverà naturalmente…”. C’è tanto di Loredana Salvetti e Igor Bana nella frase dello scrittore inglese David Frost.

Da quando la “Locanda dei Cantù” ha aperto i battenti, la titolare e lo chef si sono quotidianamente adoperati per tracciare la strada della cortesia, della disponibilità, della competenza e della qualità.

LA VITTORIA DI UNA FILOSOFIA

Ora: c’è grande soddisfazione quando i clienti sottolineano tutto questo con i loro apprezzamenti e, soprattutto, ripresentandosi all’uscio della “Locanda” per rivivere, ogni volta, lo stesso gradevole stato d’animo.

Se poi ogni quotidiano sforzo viene anche riconosciuto “istituzionalmente”, allora c’è un “quid” in più di orgoglio e felicità. Lo stesso che Lory e Chef Igor hanno provato in questi giorni, verificando che la “Locanda dei Cantù” è stata nuovamente inserita nella prestigiosa “Guida Michelin”.

“SPRONATI A FARE ANCORA MEGLIO”

“Sono molto contento perchè – dice Chef Igor Bana – non era per nulla scontato che ritrovassimo il nome della Locanda sulle pagine della Guida MIchelin. Soddisfazione sì, ma anche l’identico sprone che ci ha sostenuto sin dal primo giorno: fare sempre un passo in avanti, sia in cucina, sia nella gestione della Locanda. Passi in avanti che sono il principale traguardo da raggiungere anche da oggi in poi”.

https://locandadeicantu.com/la-locanda-sulla…da-michelin-2018/